Museo della Certosa di Pavia

La Certosa di Pavia fu edificata a partire dal 1396 per volere di Gian Galeazzo Visconti, signore di Milano, fu portata avanti e completata nei due secoli successivi; eccezionale per dimensioni e qualità, nel 1866 il neonato Stato italiano la inserì tra i cinque Monumenti Nazionali degni di tutela. Molto ben conservata, nonostante la perdita di molte suppellettili costituisce un monumento capitale del Rinascimento in Lombardia.

A fine Ottocento, in concomitanza con l’avvio dei restauri del monumento, nasce l’idea di istituire un museo. La sede scelta fu il Palazzo Ducale adiacente alla chiesa, residenza estiva di Visconti e Sforza, che conserva ancora parte della rara e importante decorazione pittorica. Complesso monumentale e museo raccolgono capolavori degli scultori Amadeo e Mantegazza, di Gian Cristoforo Romano, di pittori come Bergognone, Luini, Cerano e Guercino, ma anche straordinari avori medievali, tarsie e commessi in pietre dure racchiusi in ambienti dal fascino intatto. Dal 2015 la Direzione regionale Musei Lombardia gestisce il museo e dal 2022 l’intero complesso.